La guerra fredda e l'Italia
Il 20 ° secolo segna un punto di svolta nel mondo, soprattutto dopo la seconda
guerra mondiale che oppone dal 1939 al 1945 gli Alleati che raggruppano
Inghilterra, Stati Uniti e Francia, contro l'Asse che raggruppa Italia, Germania e
Austria-Ungheria. La sconfitta dell'Italia l'8 settembre 1943 e quella dei suoi
alleati nel 1945 segnarono l'inizio di una nuova crisi, la Guerra Fredda. Questa
nuova guerra, dal 1947 al 1991, ha segnato l'emergere di nuove tensioni
geopolitiche e nucleari senza scontri diretti tra il blocco occidentale, con gli
Stati Uniti, e il blocco orientale, con l'Unione Sovietica. Già alleati durante la
seconda guerra mondiale, questa grande tensione segnerà i diversi paesi
d'Europa, e in particolare l'Italia. In effetti, il paese dovrà affrontare diversi
momenti significativi, che avranno un impatto sul paese in modi diversi. Quali
conseguenze ha avuto la Guerra Fredda sull'Italia? Bisognerà vedere in un
primo momento un governo in evoluzione per finire sull'Italia e la fine della
Guerra Fredda.
I- Un governo in evoluzione
A- La politica italiana e il suo sviluppo
All'inizio della Guerra Fredda, l'Italia, tra i perdenti della seconda guerra
mondiale insieme ai suoi alleati, la Germania, la Bulgaria, la Finlandia, l'Ungheria
e la Romania, dovettero firmare il trattato di Parigi, Il 10 febbraio 1947, che fu che
tutti questi paesi dovettero rinunciare alla bomba nucleare. L'Italia dovette anche
abbandonare territori alla Francia come Briga nelle Alpi. E ha dovuto anche
risarcire diversi paesi, come ad esempio la Grecia, donando centocinque milioni di
dollari in riparazione per l'aggressione e l'occupazione del paese.
La guerra fredda oppone gli Stati Uniti e l'Unione Sovietica, ma gradualmente
gli Stati Uniti e l'URSS si faranno alleati e divideranno il mondo in due campi.
L'Italia, invece, sarà del partito degli americani. Per questo la maggioranza del
governo italiano si posizionerà politicamente per combattere il comunismo, che
regna nel campo avversario.
Allora, il trentuno maggio mille nove cento quaranta sette, i ministri comunisti
furono esclusi sotto la pressione del Papa e degli Stati Uniti, e Alcide De Gasperi,
uno statista italiano, formò un gabinetto democratico-cristiano.
, E nel 1948 vengono le elezioni legislative. La democrazia cristiana cerca di far
fronte al partito comunista deteriorando la loro immagine, come ad esempio con il
manifesto “ Madre salvate i vostri figli dal bolcevismo ! Votate Democrazia
Cristiana." Manifesto elettorale della democrazia cristiana che mette in guardia le
donne dal pericolo che il comunismo rappresenta per i loro figli. Dopo un'accanita
battaglia elettorale, il 18 aprile, il partito di Gasperi vince le elezioni con il 48
percento dei voti contro il 31 percento del partito comunista. Poco tempo dopo, il
quator dieci luglio 1948, ebbe luogo un attentato contro il leader comunista
Palmiro Togliatti, compiuto da un giovane membro di nessun partito, ma animato
da un "ardente sentimento di patriottismo". Ciò causò importanti manifestazioni in
tutto il paese.
Nello stesso anno, gli Stati Uniti istituirono il Piano Marshall, ufficialmente
chiamato Programma di Recupero Europeo. Questo programma concede prestiti a
diversi paesi europei per aiutarli nella ricostruzione delle città. La condizione è
importare per un importo equivalente di attrezzature e prodotti americani.
L'economia italiana ha sofferto durante la seconda guerra mondiale, l'industria è
obsoleta, le imprese sono piccole e occupano poco personale e due milioni di
italiani sono disoccupati. Il paese riceve quindi un importante aiuto dagli
americani con il piano Marshall, che consentirà all'Italia di svilupparsi e alleviare
le privazioni del dopoguerra.
In seguito, il 4 aprile 1949 viene firmato a Washington il patto atlantico, che
crea un'alleanza militare tra 12 paesi occidentali (la NATO) tra cui Stati Uniti,
Regno Unito, Francia, Belgio, Paesi Bassi, Lussemburgo, Italia, Portogallo,
Danimarca, Islanda, Norvegia e Canada. Questo trattato ha lo scopo di prevenire
un'eventuale aggressione dei paesi comunisti, i paesi firmatari si impegnano a
soccorrersi in caso di attacco contro uno di loro. Questo trattato istituzionalizzò la
Guerra Fredda e sei anni dopo fu creato il Patto di Varsavia, un patto tra l'URSS e
altri paesi sovietici.
Otto anni dopo, il 25 marzo 1957, furono firmati i trattati di Roma, considerati
la nascita della grande famiglia europea. Il secondo trattato crea una comunità
europea dell'energia atomica, nota come Euratom. Mentre il primo trattato dà vita
a una comunità economica europea, che aiuterà l'Italia a vivere un periodo di
fortissima crescita, il boom economico.
B- Il boom economico