Paragrafi:
- L'origine del termine
- Il secondo dopoguerra
- Il duro confronto tra Est e Ovest
- Democrazia e capitalismo a Ovest
- Comunismo e pianificazione a Est
- Democrazia e Comunismo in lotta per la supremazia globale (-> Guerra di Korea)
Alla fine della seconda guerra mondiale, lo scrittore inglese George Orwell usò il termine “guerra fredda” nel
suo saggio You and the Atomic Bomb, pubblicato il 19 ottobre 1945 sul quotidiano britannico Tribune.
Descrivendo un mondo che vive all'ombra della minaccia della guerra nucleare, Orwell utilizzando le
previsioni di James Burnham su un mondo polarizzato, scrisse: “Guardando il mondo nel suo insieme, la deriva
per molti decenni non è stata verso l'anarchia, ma verso la reimposizione della schiavitù. La teoria di James
Burnham è stata molto discussa, ma poche persone hanno ancora considerato le sue implicazioni ideologiche -
cioè, il tipo di visione del mondo, il tipo di convinzioni e la struttura sociale che probabilmente prevarrebbero in
uno stato che era allo stesso tempo invincibile e in uno stato permanente di guerra fredda con i suoi vicini.”
Sul The Observer del 10 marzo 1946, Orwell scrisse, “dopo la conferenza di Mosca dello scorso dicembre, la
Russia iniziò una guerra fredda contro la Gran Bretagna e l'Impero britannico.”
Il primo uso del termine per descrivere lo specifico scontro geopolitico del dopoguerra tra l'Unione Sovietica e
gli Stati Uniti fu in occasione di un discorso di Bernard Baruch, un influente consigliere dei presidenti
democratici, tenuto il 16 aprile 1947. Un estratto del discorso afferma: “Non lasciamoci ingannare: siamo oggi
nel bel mezzo di una guerra fredda”. L'editorialista Walter Lippmann diede al termine una portata più ampia
grazie al suo libro The Cold War. Quando nel 1947 gli venne chiesta l'origine del termine, Lippmann la
ricondusse a un termine francese degli anni 1930, la guerre froide.
Fortunatamente la Guerra Fredda fu combattuta principalmente con la propaganda. Ciò non toglie che
precipitò i popoli appena usciti da un conflitto mondiale in un clima di costante angoscia.
IL DOPOGUERRA
Per quanto riguarda i rapporti internazionali, le conseguenze più importanti della Seconda guerra mondiale
furono rappresentate dalla perdita definitiva da parte dell’Europa del suo ruolo di guida. Essa dovette fare
spazio alle due nuove superpotenze: Stati Uniti e Urss.
Stati Uniti e Urss furono delle superpotenze perché:
avevano un vasto e moderno apparato militare;
erano le maggiori potenze industriali;
avevano guadagnato un prestigio internazionale;
erano portatori di due ideologie diverse ma affascinanti per gli abitanti di ogni continente: il
capitalismo, la libera impresa, la democrazia… e il capitalismo, la pianificazione economica…
La Seconda guerra mondiale aveva causato in Europa milioni di morti, l’economia era in pezzi, la fame
uccideva le persone, spesso senzatetto (le città erano state distrutte dai bombardamenti). Il tasso di
disoccupazione e l’inflazione erano altissimi e fiumane di profughi si spostavano da un Pese all’altro in cerca di
nuove opportunità.
Ma soprattutto, la Seconda guerra mondiale aveva dimostrato la dipendenza della libertà e delle
democrazie europee da potenze esterne: l’Europa non appariva in grado di badare a sé stessa.
Il nuovo assetto mondiale fu edificato in due tappe: una di matrice economica e una di stampo politico.
LE BASI DELLA NUOVA ECONOMICA MONDIALE
Sotto la guida e l’ispirazione degli Stati Uniti, innanzitutto l’obiettivo era quello di impedire che in futuro
l’economia mondiale soffrisse per la mancanza di coordinamento, contribuendo in modo indiretto
, all’affermazione dei regimi autoritari. Era necessario dunque introdurre nuove regole, che favorissero l’aiuto
reciproco, la consultazione tra Stati, la libera circolazione delle merci e dei capitali.
Nel luglio 1944, quarantaquattro Paesi firmarono gli accordi di Bretton Woods (New Hampshire).
Essi fecero del dollaro la nuova moneta di riferimento (precedentemente era la sterlina). Gli effetti non si
dispiegarono sui Paesi del blocco sovietico, mentre negli Stati Uniti e nei Paesi loro alleati crebbe con vigore
l’economia di mercato.
Nel 1945 nacque il Fondo monetario Per finanziare i Paesi con deficit di bilancio gravi e
internazionale aiutarli a tornare in pareggio
Nel 1945 nacque la Banca mondiale Aveva il compito di sostenere la crescita degli Stati
bisognosi di assistenza esterna, soprattutto nelle
aree povere del mondo
Nel 1947 fu firmato l’Accordo generale sulle tariffe Per favorire la massima liberalizzazione possibile dei
e il commercio (Gatt) traffici mondiali (libero scambio)
bui
L’ORGANIZZAZIONE DELLE NAZIONI UNITE
Il 1° gennaio 1942, ventisei Paesi alleati contro Italia, Germania e Giappone firmarono la Dichiarazione delle
Nazioni Unite, alla base dello statuto dell’Organizzazione delle Nazioni Unite, nata a San Francisco al
termine di una conferenza svoltasi il tra il 25 aprile e il 26 giugno 1945. I governi firmatari furono
inizialmente cinquantuno.
L’Onu sorse dalla volontà dei membri di “salvare le future generazioni dalla guerra” e risolvere quindi
pacificamente ogni controversia tra gli Stati. Premessa necessaria a tale obiettivo erano il dialogo e la crescita
sociale ed economica dei popoli, che avrebbe evitato il ricorso alle armi.
Gli organi principali dell’Onu sono:
l’Assemblea Generale, per discutere i temi più importanti;
il Consiglio di Sicurezza, organo esecutivo di quindici membri, di cui cinque permanenti e con
diritto di veto (Stati Uniti, Urss, Inghilterra, Francia e Cina). Proprio il diritto di veto è ancora oggi il
maggior punto di debolezza dell’Onu, che molte volte è stata limitata nelle scelte per l’opposizione
dell’una o dell’altra grande potenza.
A differenza della Società delle Nazioni, l’Onu possedeva di proprie truppe per intervenire nelle aree più
“calde” del mondo.
LA “CORTINA DI FERRO” E LA DIVISIONE DELL’EUROPA
Non ci fu un momento preciso in cui i due alleati, Stati Uniti e Urss, si ritrovarono nemici: crebbero
progressivamente le incomprensioni, gli attriti, la diffidenza…
Certamente contribuì l’atteggiamento illiberale dei sovietici che, nei Paesi dell’Europa orientale sottoposti al
controllo dell’Armata Rossa, sciolsero i governi e imposero esecutivi unicamente comunisti. Questo
accadde in Polonia, Ungheria, Romania e Cecoslovacchia, dove i sovietici si impossessarono del potere nel
1948 con un Putsch.
Nel marzo 1946, in un celebro discorso tenuto nella cittadina americana di Fulton, l’ex premier britannico
Churchill denunciò l’espansionismo dell’Urss; il continente europeo si trovava ormai attraversato da una
“cortina di ferro”, da Stettino (Mar Baltico) a Trieste. Questa barriera separava due blocchi contrapposti di
Stati, dando luogo a un bipolarismo europeo:
le democrazie legate agli Stati Uniti a ovest;
i regimi comunisti di matrice sovietica a est.
LA DOTTRINA TRUMAN
Gli Stati Uniti erano convinti che la politica sovietica a est nascesse da un disegno egemonico.
Se si deve scegliere una data per l’inizio della Guerra Fredda, essa è il 12 marzo 1947: quel giorno, parlando al
Voordelen van het kopen van samenvattingen bij Stuvia op een rij:
Verzekerd van kwaliteit door reviews
Stuvia-klanten hebben meer dan 700.000 samenvattingen beoordeeld. Zo weet je zeker dat je de beste documenten koopt!
Snel en makkelijk kopen
Je betaalt supersnel en eenmalig met iDeal, creditcard of Stuvia-tegoed voor de samenvatting. Zonder lidmaatschap.
Focus op de essentie
Samenvattingen worden geschreven voor en door anderen. Daarom zijn de samenvattingen altijd betrouwbaar en actueel. Zo kom je snel tot de kern!
Veelgestelde vragen
Wat krijg ik als ik dit document koop?
Je krijgt een PDF, die direct beschikbaar is na je aankoop. Het gekochte document is altijd, overal en oneindig toegankelijk via je profiel.
Tevredenheidsgarantie: hoe werkt dat?
Onze tevredenheidsgarantie zorgt ervoor dat je altijd een studiedocument vindt dat goed bij je past. Je vult een formulier in en onze klantenservice regelt de rest.
Van wie koop ik deze samenvatting?
Stuvia is een marktplaats, je koop dit document dus niet van ons, maar van verkoper ludovicaberini. Stuvia faciliteert de betaling aan de verkoper.
Zit ik meteen vast aan een abonnement?
Nee, je koopt alleen deze samenvatting voor €4,46. Je zit daarna nergens aan vast.